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Blog di Cristina Savi - Trovare nuovi modi per comunicare


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venerdì 25 giugno 2010

Facebook e comunicazione

E' vero, si sente già parlare molto della comunicazione su Facebook ma non resisto alla tentazione di scrivere anch'io.
Sarà che da alcuni mesi faccio parte del Social Network, sarà che investo del tempo nel capire come le aziende comunicano attraverso questo strumento, sarà che "studio" i maggiori utilizzi che le persone ne fanno, sarà quel che sarà ma due parole voglio spenderle.

A cosa serve Facebook? A comunicare.
Ebbene, quindi come per tutta la COMUNICAZIONE in generale ricordiamoci che ogni azione, ogni parola, ogni silenzio, ogni commento, ogni immagine sono comunicazione.
Serve a tutti essere su Facebook? No. O meglio non per tutti facebook può essere la soluzione migliore.
Iscriversi a facebook come azienda, associazione, ente, professionista richiede l'essersi già posti delle domande:
- chi voglio incontrare? E soprattutto, chi m'interessa incontrare è presente sul social network?
- cosa voglio dire? Ho degli argomenti interessanti da condividere?
- come posso crearmi una rete?
- quale valore aggiunto voglio crearmi con la presenza in facebook?
- ho dei servizi dedicati agli utenti facebook? Ho degli argomenti particolari sui quali conversare?

Ma soprattutto, alle persone, agli "amici", ai "fan", interessano i miei argomenti?
E' davvero facebook lo strumento ideale per interagire con clienti effettivi o potenziali?

Spesso capita che piccole imprese o professionisti o associazioni vogliano essere presenti a tutti i costi su Facebook. E la mia risposta è sempre la stessa: perchè? cosa vuoi dire? chi vuoi incontrare? come lo vuoi incontrare?
Senza aver chiare queste risposte, per un'organizzazione è meglio soprassedere.

Altro problema. Chi lo sa davvero usare Facebook? Pochi, forse pochissimi.
Le aziende credono che basti crearsi una pagina. Ma come ci faccio arrivare gli utenti?
Organizzazioni, gruppi, associazioni, istituzioni pensano che basti "creare l'evento" per diffonderne l'informazione e l'invito. Ma quanti lo leggono? E quanto è veritiera la conferma di partecipazione?

Insomma ritengo che come ogni strumento interattivo abbia grandi potenzialità, ma non per tutti e non per tutte le situazioni.

Facebook non è le nuove pagine gialle, non è la rubrica del telefono, non è un album fotografico, non è mezzo di transizione di altri file, contenuti, video, non è solo questo. Attrezziamoci!

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