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Blog di Cristina Savi - Trovare nuovi modi per comunicare


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giovedì 14 luglio 2016

9700 km, 5 euro e al giorno, 3 ricette per Stato. In bici verso est con Tom.

Un amico (Mauro), qualche tempo fa, conoscendo il mio desiderio di viaggiare e il mio interesse per chi lo faccia con coraggio e per scelta, mi parlò di Tom, e del suo progetto di percorrere da Lisbona a Istanbul in bicicletta.
Tom è nato e cresciuto, fino ad un certo periodo nel VCO, poi ha iniziato a spostarsi e ad inseguire il proprio bisogno di sentirsi libero e avventuriero, colmando le proprie curiosità, aiutando chi ne ha bisogno e mettendosi alla prova.


Così l'ho contattato. 
Tom adesso è a Barcellona. Presuppone di essere in Francia (montagne permettendo) la prossima settimana. Sta percorrendo i suoi 9700 km per volgere ad est, con una media di 70 km al giorno o più. Ma distanze e orari non sono un suo motivo di ansia. 
Come lui sostiene: le uniche due cose necessarie per un'esperienza simile sono tempo e coraggio di lasciare. E il tempo a lui non manca.

Lisbona-Istanbul con Tom Cooks

Perchè questo viaggio?
Segue la costa del Mediterraneo per riscoprire la cucina povera, tradizionale, e imparare tre ricette per ognuno dei 15 Stati toccati.

Quando è partito?
Il 20 maggio 2016

Come vive?
Con un budget di 5 euro al giorno, una tenda

E' allenato?
No, si allena pedalando

Si può collaborare?
Si. Facendo una donazione, andando a questa pagina http://www.tomcooks.com/donate/ si può scegliere la cifra a partire da 10 euro, o ciò che uno può. Le somme verranno destinate per metà al sostentamento di Tom, e per metà all'aiuto e al sostentamento dei senzatetto.

Attualmente, grazie alle donazioni già ricevute, Tom ha aiutato le famiglie sostenute dalla Croce Rossa di Amposta e una ventina di "vagabondi" presenti sulla costa tra Siviglia e Barcellona.

I temi della fame, dello spreco e della cultura degli alimenti sono cari a Cooks. Non a caso.

E' possibile avere tutti i dettagli leggendo le informazioni presenti sul sito, oppure seguirlo su Instagram, canale You tube o ancora su twitter e facebook.
Soprattutto si può collaborare con le donazioni.

Io lo raggiungerò quando sarà in Italia per condividere una tappa. Portando cibo (e birra). 
Ciò mi aiuta a capirne un po' di più.

Buon viaggio!

lunedì 8 aprile 2013

DIRE, FARE, MANGIARE



Dalla teoria alla pratica. Cioè trasferire in cucina, fisicamente, tutte, o quasi, le informazioni apprese su testi, a conferenze, da amici, in internet.
Per arrivare, oggi, a dare una mia visione dello stare in cucina. 

IL LUOGO
Cucina non solo spazio in cui assolvere al dovere di preparare pasti per se e per la famiglia. Ma cucina quale luogo di creazione, di amore, di arte, di conoscenza, di studio, di gioia e di divertimento.

IL VERBO
Cucinare inteso non solo come preparare una serie di ricette più o meno gustose ma anche, e soprattutto, tutto ciò che comporta la scelta e l'elaborazione del menu, con fantasia e in armonia con l'ambiente, il clima, le stagioni e le situazioni.


L'ENERGIA
Sentire la propria energia e fare in modo che sia una buona energia da trasmettere al cibo. Questo seppure può sembrare banale o esagerato ha davvero un grande impatto su di se e su chi andrà a consumare il cibo elaborato.  L'educazione alla cucina non è una dieta ma uno stile da far proprio.

LA PRATICA - Una cena tra amici


Spesso la sfida più ardua è quella di superare il pregiudizio di chi pensa che mangiare sano, equilibrato e con basi macrobiotiche sia sinonimo di "fame", tristezza e chiusura. 


E ogni volta che mi capita l'occasione di sperimentare e far "provare",  il risultato è sempre una piacevole sorpresa per tutti.


IL MENU
Cavolfiori sfiziosi
Falafel al forno
Spadellata di verdure allo zenzero
Mix di fagioli con cipolla rossa armatizzato alla menta
Cous cous con porro, carote, piselli e pinoli tostati
Pennette alla crema di zucca e tofu con semi tostati

Crumble alle fragole

Extra menu: il pane e la focaccia fatti in casa (gentile concessione,e consegna a domicilio :-), di Lilla che condivide con me le sue sperimentazioni) e farinata di ceci. Grazie!

I 10 INGREDIENTI FONDAMENTALI

AMORE
BELLEZZA
BUON SENSO
CREATIVITA'
CULTURA
CURIOSITA'
FANTASIA
GENEROSITA'
GUSTO
VARIETA'

IL RISULTATO
Un cibo vivo, in grado di trasmettere vitalità

IL METODO
Padroneggiare con l'arte della cucina naturale macrobiotica e partecipare a dei corsi di cucina che rafforzino questa conoscenza.

L'OBIETTIVO
Esaltare le naturali caratteristiche del cibo, interpretarlo, e riuscire a renderlo, oltre che equilibrato, allegro, gustoso e colorato

LA PRATICA
Primo corso base in programma per maggio 2013

A partire da metà aprile fornirò maggiori dettagli. Nel frattempo chi volesse essere direttamente informato mi scriva a savi.cristina@tiscali.it

sabato 23 marzo 2013

Partire da sé stessi: strano ma vero!

Questo post nasce a seguito di una notte di buon sonno dovuta anche alla prima conferenza avvenuta ieri sera.

Grazie a chi ha partecipato e ha mostrato interesse.
Grazie a Martin Halsey, Prof.Franco Berrino (Direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano) e Andrea Biggio che con i loro insegnamenti e le loro diverse forme di comunicazione hanno contribuito alla creazione del mio percorso.
Grazie a Daniele e Anna per l'accogliente Centro Yoga che mi hanno messo a disposizione e per tutta l'energia positiva che portano sul mio cammino.
Grazie a Lilla per le sane e gustose dolcezze che ha preparato per tutti noi quale testimonianza che possono esistere torte e biscotti golosi anche senza utilizzo di latte, uova e soprattutto zucchero.
Grazie alle amiche presenti (tante) che mi hanno aiutato a gestire gli aspetti organizzativi e soprattutto che, con la loro stima, hanno alimentato la buona riuscita della serata.
Grazie a chi ha fatto domande e ha reso disponibile il chiarimento di alcuni aspetti importanti.
Grazie a chi non ha potuto essere in sala ma mi ha mostrato tutta la presenza durante la giornata.

Sono contenta e soddisfatta di aver avuto l'opportunità di trasmettere, seppur in poco tempo, i concetti chiave e le basi per poter intraprendere un processo virtuoso verso una sana alimentazione. Ma ancor di più per aver avuto la possibilità di introdurre a voce i concetti di: energia del cibo, di polarità e di equilibrio.

Sono molti gli argomenti (in particolare legati alla scoperta di nuovi alimenti, loro utilizzo e loro effetto) sui quali avrei voluto approfondire e sui quali ho notato l'interesse delle persone e su questi torneremo sicuramente nel corso dei prossimi incontri e soprattutto affronteremo durante i corsi di cucina
Altri invece che non ho avuto modo di chiarire oppure che ho dato per scontati (per emozione, fretta o scaletta) e che approfondirò nei prossimi post, tramite email e alle prossime serate (chi fosse interessato a ricevere informazioni oaggiornamenti mi scriva a savi.cristina@tiscali.it).

E' positivo notare come ci sia interesse nel prendersi la responsabilità delle propria salute a partire da alimentazione e stile di vita. Ho incontrato persone curiose e questo è il primo passo verso la conoscenza, e forse verso il cambiamento.

Vi segnalo il post di Andrea Biggio  in cui parla in modo approfondito di questo “nuovo” processo verso la salute e riporto, inoltre, qui sotto un'immagine importante (che ho presentato nella serata di ieri, e realizzata da Martin Halsey) per chi è intenzionato a cambiare direzione del proprio benessere



Ricordando che non si esclude nulla, nessuna cura o nessuna terapia, è solo importante provare a invertire la rotta! E tutto cambia!

E con questo vi saluto, vi auguro buon sabato e rinnovo l'appuntamento con le mie riflessioni ai prossimi post.