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Blog di Cristina Savi - Trovare nuovi modi per comunicare


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venerdì 31 maggio 2013

Mi trasformo per star meglio

Abbiamo già parlato a più livelli del principio yin e yang e di come tali aspetti caratterizzino la nostra vita e la nostra quotidianità a livello costituzionale, di condizione, in rapporto all'ambiente e nella scelta del cibo. Più volte abbiamo parlato di sintomi e diagnosi legati alla polarità di queste due entità opposte e di come praticamente sia possibile intervenire attraverso il cibo.

Oggi vediamo come tale polarità, sia presente dentro di noi a livello energetico. E come tale enegia, o blocco di energia possa generare disarmonia emotiva.
Anche perchè tale tematica sarà approfondita durante la serata di venerdì 7 giugno p.v.: Salute mentale e armonia emotiva.

Credo sia importante introdurre, anche se non possibile trattare in modo esaustivo, un aspetto molto utile e affascinante relativo alle energie che caratterizzano i singoli organi e le varie emozioni.
E nello specifico i 5 elementi che caratterizzano il ciclo di trasformazione tipico dell Medicina Tradizionale Cinese e da cui trae ispirazione e insegnamento la filosofia macrobiotica.

Ricordo che il principio di base è : tutto cambia. E tutto cambia seguendo un ordine.

L'ordine è quello del flusso di energia, della natura, dell'alternanza degli opposti, e noi possiamo far sì che il cambiamento avvenga in meglio, anche attraverso il cibo.

Ad ogni elemento corrispondono organi ed emozioni, ed è proprio conoscendo questi aspetti che è possibile riconoscere la propria condizione, le proprie caratteristiche, eventuali disagi e cercare di migliorare la situazione.

Ma vediamo nello specifico gli elementi/energie e quali emozioni:

- Energia acqua. Si tratta di un' energia potente, chiave della vitalità e della forza vitale di ognuno di noi. E' l'energia che genera il movimento, quella che muove e genera tutto il flusso della trasformazione. Organi rappresentativi: reni e vescica. Emozioni sbilanciate: paura e disperazione. Emozioni equilibrate e positive: coraggio, intraprendenza, fiducia in se stessi.

- Energia legno. Si tratta di un'energia in accelerazione, mutevole, in espansione, ascendente. Organi rappresentativi: fegato e cistifellea. Emozioni sbilanciate: rabbia, aggressività, impazienza. Emozioni equilibrate: pazienza e costanza. L'equilibrio di tale energia si manifesta con un atteggiamento romantico e sensibile. Mentre in negativo si hanno comportamenti esplosivi e depressione, si parla in modo aggressivo e si fatica a prendere decisioni.

Immagine tratta da www.lasanagola.com e modificata da Cristina Savi

- Energia fuoco. Si tratta della fase più espansiva. Un'energia fortemente proiettata all'esterno, alla comunicazione. Organi rappresentativi: cuore, intestino tenue. Emozioni sbilanciate: eccessive manifestazioni emotive, logorrea, eccessive risate. Emozioni equilibrate: tranquillità, gentilezza, felicità. Senso di appartenza e predisposizione ad attività sociali.

- Energia terra. Insieme all'energia acqua e legno è tra le più importanti del ciclo delle 5 trasformazioni. Organi rappresentativi: somaco e milza/pancreas. Emozioni sbilanciate: sospetto, pensiero ossessivo, ansia, gelosia. Emosioni equilibrate: empatia, senso della famiglia, voglia di condivisione, comprensione.

- Energia metallo. Si tratta di un 'energia profonda, importante e potenziale. Organi rappresentativi: polmoni e intestino crasso. Emozioni sbilanciate: tristezza, chiusura. Fino alla depressione. Emozioni equilibrate: sicurezza, tenacia, contentezza. Questa energia in equilibrio dona capacità di riflettere e ponderare.

"Curando" i singoli elementi è possibile migliorare i sintomi anche a livello emozionale. Yin e yang sono sempre entrambi presenti e fondamentali a creare l'equilibrio. E un equilibrio dinamico è un obiettivo che tutti ci possiamo porre.

Noi siamo frutto dell'evoluzione, dell'ambiente, delle esperienze ma anche della nostra alimentazione. Intesa come un insieme complesso e armonico di sostanze nutritive, gusto ed energia.

mercoledì 15 maggio 2013

La salute della donna

E' questo il titolo dell'incontro che si svolgerà venerdì 17 maggio presso il Centro Studi Yoga kailash di Verbania. Fa parte del ciclo di conferenze da me organizzate, nell'ambito del percorso di Self Healing (Autoguarigione), in collaborazione con La Sana Gola.

Nel corso della serata verranno affrontati i temi che più colpiscono il benessere della donna, in particolare quelli legati al ciclo mestruale (dismenorrea, amenorrea), alle infezioni e problemi legati ad organi geniali e riproduttivi (candida, cictiti, etc) e alla menopausa (vampate di calore, ostoporosi, insonnia, etc).


Cercheremo di capire le peculiarità strutturali ed energetiche della donna e la sua caratteristica yang rispetto a quella dell'uomo. In base alle prime classificazioni a livello costituzionale e organico diventerà abbastanza naturale cogliere quali alimnti risultano essere più problematici per il benessere femminile.

Vedremo come alimenti definiti yang possano generare la cosidetta sindrome premestruale e quali consigli in proposito per alleviare tali disturbi. Spazio sarà dato anche a quei disturbi considerati più yin quali: candida, cistiti, perdite e amenorrea.

Capiremo come lo stile di vita attuale (tendenzialmente yang) abbia un'incidenza fondamentale sull'energia femminile e di riflesso sulla natura della donna e come alcuni accorgimenti atti a ricreare una condizione più yin (nell'ambiente, nel lavoro, nelle abitudini, etc) possano migliorare l'essere donna, la propria vitalità e l'armonia.

Arriveremo ad affrontare la menopausa provando a spiegare di che si tratta e perchè si generano i disagi comuni a molte donne. Tutto ciò sempre affrontando i principi di yin e yang in relazione al cambiamento della donna e delle prorprie esigenze. Capiremo come arrivare pronti, anche fisicamente, a tale periodo e quali possono essere gli errori e le credenze più comuni.


Daremo spazio all'accenno di alcuni rimedi da preparare in cucina, buone pratiche quotidiane, impacchi e bagni caldi, con l'introduzione agli alimenti che hanno maggiori benefici e quali invece possano peggiorare alcune situazioni (eccessi di calore, instabilità emotiva, osteoporosi).

Fino ad arrivare alla ormai nota piramide alimentare. Punto di partenza per introdurre nella propria alimentazione cereali integrali, legumi, grandi quantità di verdure, semi oleaginosi, alghe e nuovi condimenti di qualità.


Vi aspetto!!

domenica 5 maggio 2013

Chi ben comincia

Buongiorno a tutti.
Quello di oggi è un post breve per informare, comunicare e condividere.

I progetti in merito alla diffusione di uno stile alimentare più sano si stanno via via realizzando (e chi segue questo blog sa di cosa sto parlando) e con piacere condivido su questo spazio anche l'ultimo progetto in programma tra pochi giorni.

Io e Lilla partiamo con il primo Corso Base di Cucina Naturale. Come già detto più volte, il modello di ispirazione è quello macrobiotico, inteso come nuova via verso una maggiore consapevolezza in cucina.
Laddove non è solo nostro obiettivo trasmettere un elenco di gustose ricette ma fornire molte indicazioni, teoriche e pratiche, affinchè la scelta e l'elaborazione del cibo che mettiamo in tavola, aldilà dell'importantissimo senso materiale del gusto, possa divenire la base per il benessere fisico e mentale.

Gli ingredienti: alimenti vegetali, prodotti di stagione, cibo naturale e biologico, colori, profumi.
Gli ingredienti extra: creatività, attività, divertimento, curiosità, approccio positivo e semplicità.
Da lasciare fuori dalla cucina: pregiudizi, preconcetti, schemi rigidi, la paura di sbagliare.

Questo primo corso apre la strada al calendario di pratica culinaria che andremo a proporre dall'autunno 2013 (per il corso sotto riportato le iscrizioni sono già chiuse).

Nel frattempo io continuo con le conferenze di Self Healing e anche su questo tema introdurrò nuove serate a partire da ottobre 2013.


La nostra filosofia: "La teoria senza pratica è inutile e la pratica senza teoria è dannosa." 
(Georges Ohsawa)

Per qualunque informazione in merito a corsi e seminari contattatemi a savi.cristina@tiscali.it oppure info@cristinasavi.it, e appena disponibile vi fornirò il calendario completo.

Buona domenica!


giovedì 18 aprile 2013

Quell'irresistibile voglia di ...



Dolce. 

Ho inserito una nuova data nel calendario degli incontri/conferenze di self Healing: "Voglia di dolce, appetito eccessivo e perdere peso". 



La data: giovedì 9 maggio 2013


Il luogo: EdeNatura, di Piazza Mercato 25 a Intra (VB)


L'orario: 19,30


Perchè così presto? Perchè prima è prevista la cena


E cosa di mangia? Piatti semplici, colorati e gustosi


Di cosa si parla? Di quali siano le cause profonde della voglia di dolce e dell'appetito eccessivo. Vedremo in particolare gli errori più comuni e un semplice rimedio che può aiutare a migliorare o risolvere il problema. E una volta ritrovato l'ordine nel proprio stile alimentare, sarà naturale perdere i chili di troppo.


Il costo? 15 euro (cena più conferenza)

Per questa serata è necessaria la prenotazione presso EdeNatura (0323-404314). Posti limitati. 

Vi ricordo inoltre le altre serate in programma : il 17 maggio (La salute della donna) e il 7 giugno (Salute mentale e armonia emotiva) presso il Centro Studi Yoga kailash, sempre a Verbania.

A presto!!

mercoledì 17 aprile 2013

Dulcis in fundo

Pensavo all'importanza di esserci e così ho deciso di scrivere un post, seppur breve. 

E il mostrare gratitudine è sempre un ottimo motivo per comunicare.

Quindi grazie a chi ha partecipato anche all'incontro di venerdì u.s. "Dolori e mal di testa", grazie per l'attenzione, grazie per lo scambio di opinioni, grazie per l'interesse crescente mostrato, grazie per la fiducia e soprattutto grazie per l'opportunità che mi offrite di trasmettervi ciò che so e ciò che sento.

Parlare di dolori mi ha permesso di addentrarmi maggiormente nel principio di yin e yang, sono proprio i dolori infatti la più "semplice" via di comprensione di questo concetto. 

Dove? Come? Quando? Non è un indovinello ma sono le domande alle quali rispondere per individuare e classificare il dolore come yin o yang, oppure yin e yang. 


Fatto ciò non resta che capirne la causa. Cioè quali alimenti possono peggiorare questo dolore? Quali accorgimenti sono possibili con un nuovo stile alimentare? 

Ad esempio un dolore penetrante, costante, profondo che colpisce la parte posteriore della testa può essere interpretato come dolore yang. E per questo si potrebbe fare attenzione, oltre allo stile di vita (stressato, contratto e con poca vita all'aria aperta), agli alimenti considerati più yang: cibo di origine animale, sale e prodotti da forno.
 
Oppure se ho un dolore "mobile" alle mani o ai piedi, che peggiora d'inverno  potrei dire che si tratta di un dolore yin. E che gli alimenti considerati yin come zucchero, prodotti raffinati, cibi di origine tropicale (compresi caffè e cioccolato) e latticini non fanno che aumentare il problema.


Insomma l'argomento è vasto ma iniziare a interessarsi può essere un ottimo modo per apprezzare il potere energetico del cibo.

E per salutarvi, dulcis in fundo, vi  propongo questa ricetta finita di preparare poco fa come omaggio alla primavera e alle temperature estive. 

Mousse alle fragole (dosi per 4-5 coppette)

1/2 litro di succo di mela
500 gr di fragole (perchè il gusto si deve sentire e non solo immaginare)
2 e 1/2 C di agar agar in fiocchi
scorza grattuggiata di limone


Lavare le fragole e tagliarle a pezzetti. Mettere il succo di mela in una casseruola di acciaio, aggiungere l'agar agar e mettere sul fuoco. Continuando  a mescolare portare a bollore (è importante mescolare per evitare che l'agar agar vada sul fondo della casseruola). Dopo 5 minuti aggiungere le fragole e continuare la cottura per altri 5 minuti aggiungendo la scorza grattuggiata di limone. Togliere dal fuoco e trasferire il tutto in un recipiente adatto (in vetro o acciaio) affinchè si raffreddi e solidifichi. A questo punto il kanten sarebbe pronto e si potrebbe consumare così (magari avendolo messo in piccole coppette), oppure (ed io lo preferisco) frullare tutto fino ad ottenere una mousse, riempire le coppette e mettere in frigorifero. Da servire fresco (non gelato).

E' un ottimo dessert. 

E per i prossimi appuntamenti in calendario vi segnalo questo link.