Buongiorno a tutti.
Il cielo si sta trasformando da tenebroso a chiaro e
luminoso, il silenzio della notte lascia spazio ai rumori del mattino, al
cinguettio eccitato dei passerotti, il riposo diviene attività.
Questo è il costante rapporto tra yin e yang, la costante
polarità tra due opposti e complementari. Non può esistere l’uno senza l’altro,
si completano in un rapporto di costante equilibrio, e all’estremo yin diventa
yang e viceversa.
Questa polarità, genera equilibrio e laddove si crea uno
sbilanciamento energetico insorgono problemi, disturbi, disagi.
Questo concetto è alla base di molte filosofie orientali ed
è anche il perno della medicina tradizionale cinese, della macrobiotica e dello
stile alimentare ad esso associata.
Spesso a sentir dire “seguo la macrobiotica” in molti si
spaventano, altri sbarrano gli occhi ignorandone l’esistenza, altri esprimono
pareri contrari, e alcuni, pochi, conoscono la filosofia e il valore e provano o hanno
provato ad adattarne i caratteri fondamentali allo stile di vita occidentale.
Ecco quest’ultimo è il mio approccio alla macrobiotica:
conoscenza, spirito critico, analisi dei benefici, studio degli aspetti
alimentari e verifica degli effetti del cibo su me stessa, su gli altri e sulla
socialità, curiosità nei confronti di “nuovi” alimenti, sperimentazione e
divulgazione.
(Foto di Marcin Ryczek - Inverno a Cracovia)
Parlare di stile alimentare macrobiotico non significa fare
una dieta curativa tutta la vita, non si pensi a riso integrale scondito, alghe di contorno e zuppa di miso come entrée, o a un regime dietitico ristretto e limitato, significa conoscere il cibo, la sua energia,
le reazioni del nostro corpo a certi alimenti, adattandone il consumo a
particolari condizioni. Significa, ad esempio, capire che zucchero, latticini e
cibi tropicali sono cibi classificati yin, mentre insaccati, formaggi,
stagionati e focacce sono cibi classificati yang e di conseguenza che allergie,
dermatiti e diabete sono solitamente problemi che nascono da un eccesso di yin,
mentre cisti, fibromi e ipertensione hanno origine, spesso, in un largo consumo
di yang.
Se poi a questa ricetta introduciamo l’ingrediente stile di
vita il piatto è pronto e sta a noi la scelta degli ingredienti per preparare
un “pasto” sano, gustoso e benefico.
La dieta mediterranea
tradizionale si presta benissimo a tutto ciò, e integrata con alcuni alimenti
speciali (miso, shoyu, tamari, gomasio, alghe, etc), buonsenso, attività fisica, ascolto e consapevolezza diviene la scelta virtuosa
per cambiare in meglio.
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