Prevista pioggia anche intensa. Queste le previsioni meteo
per le prossime ore.
Le temperature si sono abbassate rispetto al clima quasi
estivo delle scorse giornate.
Il nostro corpo e la nostra mente sono in continuo sforzo di
"assestamento" in questo anomalo cambio di stagione.
E' facile sentirsi spossati, con bassa energia vitale, a
tratti fatica nella concentrazione e difficoltà a sprigionare la forza
ascendente caratteristica della stagione primaverile.
Ma il nostro obiettivo è quello di sentirci in armonia con
l'ambiente, il tempo e le stagioni.
Come? Nutrendo la mente e gli organi specifici
con ciò di cui hanno più bisogno.
Il fegato arriva a questo appuntamento stagionale un pò
affaticato e "carico", complici: alimenti più yang e contraenti
assunti nel periodo invernale, la mancanza di vita all'aria aperta e la scarsa
attività fisica, cibi troppo cotti o cotti al forno e lo scarso consumo di verdure al dente e
appena scottate.
I reni possono presentarsi un pò "scarichi", indeboliti dal
freddo e umido dell'inverno, e così farci sentire più stanchi e stressati. Viaggi
troppo lunghi, vita frenetica e poco riposo non fanno che rendere ancora più
deboli i "motori" del nostro organismo.
E questo è il periodo peggiore, o meglio lo è la fine
dell'inverno, ma quest'anno questo confine temporale non è ben delineato e il
nostro corpo continua a rimandare la propria naturale trasformazione verso una
ritrovata energia primaverile.
Cerchiamo allora di aiutare il corpo a rilassarsi. Usiamo
questa giornata per qualche buon rimedio:
- una sauna (che ci aiuta a "buttar fuori" tutto
lo yang)
- un bagno caldo con un kg di sale (che aiuta e rafforza i
reni), oppure un pediluvio caldo con sale
- una buona tazza di succo di mela caldo (ci aiuta a
rilassarci)
- alcuni esercizi di stiramento muscolare e respirazione
profonda
E a tavola lasciamo ancora un pò di spazio a una cremosa
vellutata di verdure dolci (zucca, carote e cipolle) insaporita con qualche
goccia di zenzero e del prezzemolo fresco tritato.
E a seguire un buon orzotto (orzo cotto a modi risotto) con
carciofi, o altra verdura, e pinoli tostati, finocchi e carote saltati e
serviti con una crema di tahin e infine azuki stufati (e se non avete messo a
bagno alcun legume, potete ricorrere a tofu al forno o "strapazzato"
in padella con cipolle e curcuma). E sul piatto alcune foglie di rucola con alcune
gocce di limone e shoyu.
Insomma possiamo davvero farci del bene, anche quando
guardando fuori dalla finestra potrebbe apparire il contrario.
Per oggi teniamo a mente queste due C: calore e colore.
Nessun commento:
Posta un commento