Affidamento in concessione della gestione della
spiaggia, bar, ristorante, spiaggia e spazio libero al piano terra del CEM
Si veda convenzione che verrà sottoscritta tra Comune di
Verbania e aggiudicatario.
E ora vediamo un po' di elementi necessari o indispensabili
al fine della presentazione della domanda e relativo punteggio:
- ·
"... il concorrente potrà presentare una
proposta volta all'ampliamento del bar e/o alla destinazione quale "sala
da ballo" da realizzarsi nel nuovo locale al piano terra (planimetria
1)"
- ·
Il punto 6 dei requisiti richiesti è l'unica capacità tecnica richiesta
(cuoco con esperienza di un anno negli ultimi tre anni in un'attività che sia
stata almeno una volta recensita da una una guida specializzata almeno a
livello nazionale)
- ·
Criteri (da leggere assolutamente)
All'ultimo punto, tra gli altri mi interrogo su questa voce
"Strategia di marketing proposta". Ma come è possibile
presentare o accettare ora una proposta di marketing senza neppure sapere cosa
si farà al Maggiore?
Sarà chiaro negli obiettivi strategici
Credo che l'unica soluzione fattibile e che ci si debba
augurare è che vi siano dietro una strategia politica e amministrativa così
sottili da non essere evidenti. Ovvero nel mondo ideale spero che Fondazione
Piemonte dal Vivo abbia fatto la propria relazione e dato tutte le indicazioni
del caso per definire la Fondazione a cui farà capo il Maggiore, nel frattempo
Russo Emilio abbia elaborato un programma artistico culturale chiaro e
appetibile, che la Prof.ssa Nobile abbia concluso il proprio incarico fornendo indicazioni
precise su quale sarà il ruolo delle associazioni locali presso il Maggiore, e
che in tutto questo il temerario che presenterà domanda di gestione del piano
terra sia già (prima di tutti noi) al corrente del resto, appena elencato, compreso
l'utilizzo degli altri spazi del Centro Polivalente.
Perché in un mese trovare un cuoco "stellato",
fare un progetto di gestione, proporre ampliamento locali, dare indicazioni del
personale impiegato, stendere una strategia di marketing, proporre gli arredi e
farsi una ricerca di mercato che giustifichi il costo di 90.000 euro l'anno è
tecnicamente impossibile se non si è già al corrente del resto.
Se così non fosse mi aspetto una gestione che non potrà
essere una soluzione professionale adatta. E tanto meno mi aspetto che IL
MAGGIORE possa funzionare. Ma ci continuo a sperare.
La villa
Ma posso io costruire una villa, ma una grande molto molto grande,
con targhette, zerbini, armadi in ferro che costano 35000, un mobile d'ingresso
da 50000 euro e non sapere ancora chi ci andrà ad abitare? No anzi, provo a
chiedere in giro (così a caso) se qualcuno ha qualche idea, caspita nessuna
idea intelligente, allora chiedo agli esperti, ma anche qui ce ne vogliono
molti, e nel frattempo, visto che il tempo stringe e rischio di fare una figura
di merda in tutto il quartiere gli do un nome: Il Maggiore e penso a trovare
qualcuno che vada al piano terra. Non so a far cosa, spero me lo dica lui, a me
non importa basta che vi sia uno chef recensito su guide specializzate, che
pulisca la spiaggia, chiuda gli ombrelloni, faccia bene il caffè e magari metta
un pò di musica.
Sempre che non si disturbi quelli del piano sopra,
perchè io non so ancora cosa farò, ma di sicuro per ora ci sono io, con delle sedie e un palco, magari pensavo
a qualche spettacolo, o ad una sfilata o magari a qualche concerto. Sai quelle
cose che aiutano a smettere di renderci provinciali e ci fanno finalmente
mirare ad essere punta di diamante della cultura? Ma no, verranno anche parenti e amici
a fare qualche intrattenimento. Sai com'è, altrimenti non mi guardano più in
faccia e in questo quartiere io voglio rimanerci ancora un pò.
Vabeh amici,
questa villa non sarà un problema ma una risorsa. Adesso vi pare così perché non
ho ancora le idee chiare ma non appena farò l'inaugurazione, e a costo di farla da sola la farò, vedrete che
figurone e quante cose belle potremo fare anche noi del quartierino.
Scadenza bando: 2 marzo 2016
Avanti tutta!!